Sebbene questo periodo finisca all'inizio del XIX secolo, in questo post ci fermeremo prima; per la precisione nel 1760, data della Prima Rivoluzione Industriale, tenutasi in Inghilterra.
Il Cinquecento
Nell'arco di questo secolo, i contratti relativi a privilegi nei confronti di inventori concernevano principalmente il settore mercantile e produttivo e lo Statuto dei Brevetti veneziano rimaneva l'unico a compiere un lavoro ufficiale a livello internazionale.La genesi del diritto d'autore
Verso la fine del Quattrocento, in seguito all'invenzione della stampa a caratteri mobili, datata 1455, cominciarono a sorgere problemi per quanto riguarda il diritto d'autore e l'esclusività della stampa di un determinato tomo. Nel 1469 venne concessa a Giovanni Spira, da parte delle autorità veneziane, il monopolio della stampa delle Naturalis Historia di Plinio il vecchio.Il primo privilegio dedicato all'autore Antonio Sabellico, invece, risale al 1486, sempre in territori veneziani; da quel momento in poi sempre più privilegi vennero richiesti e la prima legge regolamentatrice arrivò solamente nel 1603.
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Stampa a caratteri mobili |
L'industra vetraria
Nel Cinquecento vennero inventate delle nuove tecniche decorative nel campo della soffiatura del vetro.Un primo esempio risale al 1527, anno in cui i vetrai di Murano Filippo e Bernardo Catani brevettarono la propria tecnica della filigrana a retortoli, di cui avrebbero detenuto il monopolio per 10 anni.
Successivamente, nel 1549 Vincenzo d'Angelo brevettò il graffito a punta di diamante applicato ai soffiati, di cui ebbe il monopolio della durata di 10 anni, garantito dal Doge.
Il veneziano Jacopo Verzelini si trasferì a Londra nel 1571 e, nel 1574, ottenne il privilegio reale di poter produrre il proprio vetro alla façon de Venise a patto di istruire anche i vetrai inglesi.
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Tecnica della filigrana a retortoli |
Il Seicento
Dalla metà fino alla fine del secolo precedente(dal 1561 fino al 1590), in Inghilterra, la regnante Elizabeth I aveva concesso una cinquantina di privilegi per quanto riguarda il monopolio e la vendita di merce come sapone, vetro, coltelli, ferro e carta; questi venivano garantiti esclusivamente dalla corona, ma non esisteva ancora un sistema che ne regolasse rigorosamente la distribuzione.Anche nel regno di Francia privilegi del genere erano distribuiti dalla Corona, in particolare dalla Maison du Roi e dal Parlamento.
Statute of Monopolies
Purtroppo il sistema di privilegi che doveva tanto aiutare e far evolvere l'economia dell'Inghilterra e renderla autosufficiente, cominciò ad essere abusato, in primis dalla regina Elisabetta I; ella cominciò a tassare coloro che detenevano certi monopoli, persino delle merci più basilari, come l'amido ed il sale. Il suo successore, James I, non fu da meno; ma il malcoltento nella popolazione cresceva e perciò, ad un certo punto, si trovò costretto a revocare tutti i privilegi concessi e di riservarli solamente a progetti e nuove invenzioni.Il 29 maggio 1624, nella speranza di ridimensionare il potere del monarca, il Parlamento inglese approvò il primo Act of Parliament dedicato alla legislazione dei brevetti in Inghilterra; lo Statute of Monopolies.
Questo statuto viene considerato come un momento cruciale nella storia dei brevetti.
La sezione 6 del documento stabilisce le condizioni per cui un brevetto poteva essere garantito:
shall not extend to any letters patents (b) and grants of privilege
for the term of fourteen years or under, hereafter to be made, of the
sole working or making of any manner of new manufactures within this
realm (c) to the true and first inventor (d) and inventors of such
manufactures, which others at the time of making such letters patents
and grants shall not use (e), so as also they be not contrary to the law
nor mischievous to the state by raising prices of commodities at home,
or hurt of trade, or generally inconvenient (f): the same fourteen years
to be acccounted from the date of the first letters patents or grant of
such privilege hereafter to be made, but that the same shall be of such
force as they should be if this act had never been made, and of none
other (g).
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Court of King's Bench |
Il primo brevetto in Nord America
Nel 1641 viene concesso il primo brevetto a un abitante delle colonie inglesi in America centrale, Samuel Winslow, da parte della Massachusetts General Court, che gli garantì il diritto di 10 anni di produrre il sale secondo un suo particolare metodo.Inoltre, questo articolo di giornale del 26 settembre del 1942 ci informa che qualche anno dopo, nel 1646, venne concesso un brevetto sempre dalla stessa corte a Joseph Jenkens, riguardo l'invenzione di un mulino per la produzione di asce.
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L'articolo in questione |
Le Grandi Accademie delle Scienze
Il 28 Novembre del 1660 venne fondata in Inghilterra la Royal Society, un'associazione scientifica britannica rivolta alla promozione dell'eccellenza scientifica a beneficio della società.Nel 1666, a Parigi, venne istituita la Académie royale des Sciences, che riuniva i più rilevanti scienziati del tempo affinchè discutessero di varie discipline scientifiche.
Ma cosa lega queste due istituzioni? Grazie ad esse l'innovazione tecnologica legata alle nuove invenzioni divenne un affare pubblico e mirate giurie di esperti e scienziati vennero formate affinchè le innovazioni venissero analizzate, giudicate e, se idonee, approvate.
Fonti:
[1] https://en.wikipedia.org/wiki/Statute_of_Monopolies#Background
[2] https://www.downtoearth.org.in/coverage/a-17th-century-inspiration-11427
[3] https://cambridge.dlconsulting.com/cgi-bin/cambridge?a=d&d=Sentinel19420926-01.2.46&e=-------en-20--1--txt-txIN-------
[4] https://en.wikipedia.org/wiki/Patent#History
[5] http://www.treccani.it/enciclopedia/accademia-delle-scienze-di-parigi_%28Dizionario-delle-Scienze-Fisiche%29/
[6] https://it.wikipedia.org/wiki/Royal_Society
[7] https://www.codiceedizioni.it/files/2011/10/Marchis_estratto_sito.pdf