domenica 5 aprile 2020

STEP#07: E NELLA MUSICA

Dopo aver esplorato il mondo della prosa, come abbiamo fatto nello step 06,  ci concentreremo sulla sua controparte essenziale e complementare: la poesia.
Ma cosa si può definire poesia? L'enciclopedia Treccani ci dice che è poesia "L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri tipi di restrizione"[1]; possiamo allora dire che le canzoni siano delle poesie in tutto e per tutto.
Nel 2002 Jovanotti pubblica l'album  Lorenzo 2002: Il quinto mondo, nel quale l'artista si vede impegnato politicamente, battendosi per i diritti umani e per la difesa dell'ambiente, promuovendo la tolleranza, il rispetto e la solidarietà.

"La vita vale" è la sesta traccia dell'album che, nonostante sia stata scritta 18 anni fa, ha un sapore tutto attuale; il testo è una denuncia contro il sistema in cui l'uomo risulta intrappolato, schiavo della modernità e dell'economia.
Ecco una parte che potrebbe interessarci:


Che un brevetto di una medicina
Vale più della vita di una bambina
Posso capire che così si salvaguarda il lavoro
Vorrei vedere fosse figlia loro


Jovanotti qui vuole far presente di come la società contemporanea sia esclusivamente interessata al profitto, senza pensare alla vita dei più bisognosi, che potrebbero essere salvate o almeno migliorate se si pensasse meno ai propri benefici economici.
Di come un brevetto, volto a al guadagno dell'inventore, possa, con la sua esistenza, negare dei privilegi che solamente coloro che riescono a pagare, possono avere.





Fonti:
[1] http://www.treccani.it/vocabolario/poesia/
[2] https://significatocanzone.it/la-vita-vale
[3] https://genius.com/Jovanotti-la-vita-vale-lyrics

STEP#06: UN SALTO NELLA LETTERATURA

Quando ci si occupa di argomenti di ambito scientifico, o semplicemente collegati in qualche modo ad esso, non ci si aspetterebbe mai di entrare in un mondo prettamente umanistico, come quello della letteratura; ma ecco qui un libro che ha come tema centrale l'azione-topic del mio blog, "brevettare".

Disponibile gratuitamente online, il libro La Filosofia del Brevetto è formato da undici brevi racconti (accompagnati dalle illustrazioni di Felix Petruška), precedentemente pubblicati in modo separato, mese dopo mese, sulla rivista Wired.
Il concetto alla base di questa opera di Marco Mavaldi è molto semplice, ma allo stesso tempo brillante e si riassume alla perfezione in una domanda: "cosa sarebbe successo se le grandi invenzioni di gente come Zuckerberg o Leonardo da Vinci fossero state bloccate, bocciate o rimandate da un ottuso funzionario pubblico?"[1]
L'autore decide così di far affrontare undici menti geniali dei nostri secoli con alcuni impiegati di un ipotetico Ufficio Brevetti, dotati di poca fantasia e flessibilità mentale.

Ecco qui un estratto del primo racconto, in cui l'impiegato respinge l'idea della Macchina Volante di Leonardo da Vinci:

"-Vedete, messer Leonardo, una invenzione è una organizzazione dei fenomeni naturali che l’uomo, ogni uomo, possa sfruttare a proprio piacimento. Quello che mi proponete non è destinato a funzionare. Ci vorrebbe una sorgente di forza non animale, in grado di generare molta forza rispetto a quanto pesa. E, permettetemi una celia, dato che avete studiato sì bene come l’uccello si alza e resta su, una tale sorgente di forza che funzionasse per ogni uomo sarebbe senza alcun dubbio da brevettare.-
- Vero. – Leonardo, senza minimamente sorridere, annuì gravemente."


Illustrazione del racconto

Ecco qui il PDF del libro: http://statics.wired.it/files/site/20150210/la_filosofia_del_brevetto.pdf

Fonti:
[1]: https://www.wired.it/amp/65665/attualita/media/2015/02/10/brevetto-gratis-malvaldi/

STEP#25: POST FINALE

Ed eccoci giunti al post finale di questo blog; dopo quasi tre mesi di ricerche e pubblicazioni, penso che sia il caso di fare un riassunto ...