venerdì 20 marzo 2020

STEP#01: ETIMOLOGIA [2]

Per gli anglofoni invece, la parola si traduce con l'espressione patent, che vanta origini latine.
Essa infatti deriva dal verbo latino patere il cui significato principale, fornito dal vocabolario Olivetti online, è:
    "essere accessibile, praticabile, disponibile"[1].
La radice latina patent venne successivamente adottata dal francese antico ed inserita nell'espressione lettre patent (corrispettivo in latino medievale: litteræ patentes), che si traduce testualmente in "lettera aperta".
A partire dalla fine del XVI secolo si delineò un significato più vicino a quello moderno: "licenza garantita da un governo riguardo una nuova ed utile invenzione, conferendo il diritto esclusivo di sfruttare l'invenzione per un determinato numero di anni"[2].

Il verbo to patent assunse significati leggermente differenti durante i secoli, anche se risultano tutti relativamente recenti.
Negli anni 70 del XVII secolo, significava "avere il diritto di avere un territorio", diritto appunto espresso nella lettre patent;
Sempre attraverso una lettera aperta, a partire dal 1789, il Governo poteva garantire il privilegio a qualcuno di "ottenere dei diritti esclusivi e il monopolio" di una propria invenzione e idea;
Da quest'ultima definizione nasce quella definitiva datata 1822, che recita: "ottenere il copyright di un'invenzione"[2].


Guarda anche l'etimologia della parola in italiano e altre lingue!


Fonti:
[1] https://www.dizionario-latino.com/dizionario-latino-italiano.php?parola=pateo
[2] https://www.etymonline.com/word/patent

Nessun commento:

Posta un commento

STEP#25: POST FINALE

Ed eccoci giunti al post finale di questo blog; dopo quasi tre mesi di ricerche e pubblicazioni, penso che sia il caso di fare un riassunto ...